Uomo politico fiorentino (Firenze 1472 - Castelnuovo di Garfagnana 1529); passato dall'amicizia all'ostilità più decisa contro i Medici, contribuì alla loro espulsione da Firenze nel 1527. Eletto gonfaloniere, la sua politica conciliante, tra i repubblicani fanatici e i sostenitori della necessità d'accordi con la Francia, mirò a un accostamento a Carlo V. Deposto sotto l'accusa, risultata infondata, d'intesa con papa Clemente VII nell'aprile 1529, morì di ritorno da un'ambasceria presso Carlo V, mentre Firenze, assediata dagli imperiali, si apprestava alla disperata difesa.