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GERINI, Niccolò di Pietro

di Anna Maria Ciaranfi - Enciclopedia Italiana (1932)
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GERINI, Niccolò di Pietro

Anna Maria Ciaranfi

Pittore fiorentino (prima notizia 1368; morto a Firenze nel 1415), forse educato da Taddeo Gaddi, fu poi con Iacopo di Cione dal quale prese caratteri orcagneschi assai spiccati. Nel 1386 con Ambrogio di Baldese cominciò a frescare l'Oratorio del Bigallo; nel 1387 eseguì il trittico del Battesimo a Londra; nel 1391-92 lavorò con Agnolo Gaddi a Prato; quindi affrescò nella sala capitolare di S. Francesco a Pisa (1392); tornò poi ancora alternatamente a Prato e a Firenze (1401, trittico per S. Felicita, ora all'Accademia, eseguito col figlio Lorenzo e con Spinello Aretino); 1408-9, affreschi sui pilastri di Orsanmichele. La decorazione della sagrestia di S. Croce, supposta la sua opera più antica, mostra una plastica derivatagli da Giotto attraverso Taddeo Gaddi; ma le si sovrappongono ricordi senesi. Agnolo Gaddi è ricordato negli affreschi del Bigallo; e cosi in quelli di San Francesco a Pisa, ove, come nelle altre opere, G. ha alcune discrete qualità di compositore e una volontà di esprimersi grandiosamente, come nella Deposizione in S. Carlo a Firenze (già Accademia), anche se tipi e atteggiamenti siano ripetuti quasi a stampo. Abbondantissima la sua produzione. Temperamento minore ebbe il figlio di lui, Lorenzo (ignote le date di nascita e di morte), suo aiuto a Prato (1392) e, nel 1401, alla pala per S. Felicita. Nella prima opera indipendente, la tavola di S. Bartolommeo nel palazzo Comunale di S. Gimignano (firmata e datata 1401), ricorda ancora il padre e Agnolo Gaddi, specialmente nelle piccole scene. Le influenze di Lorenzo Monaco furono puramente superficiali, su di lui predominando, più che altro, invece, quelle degli Orcagna e dei loro seguaci. Molte opere lo dimostrano, a Firenze e dintorni.

Bibl.: O. Sirén, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIII, Lipsia 1920 (con la bibl. precedente); id., L. di N., in The Burlington Magazine, XXV (1920), 72 segg.; R. van Marle, The Development of the Italian Schools of Painting, III, L'Aia 1924, p. 611 segg.; R. Offner, Studies in Florentine painting, New-York 1927, p. 83 segg.; id., Italian primitives at Yale University, New Haven 1927, pp. 3, 18, 20; V. Lasareff, in Art in America, XVI (1928), p. 35 segg.; P. Toesca, La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929, p. 51; M. Pittaluga, Il tabernacolo di Figline, in L'Arte, n. s., II (1931), p. 105 segg.; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Oxford 1932, p. 394 segg.

Vedi anche
Ambrògio di Baldese Pittore fiorentino (n. 1352 - m. 1429). Collaboratore di Niccolò di Pietro Gerini negli affreschi all'esterno del pal. del Bigallo a Firenze (1386), nella parte di questi che gli si può attribuire (Consegna degli orfani, ora all'int. del palazzo) si distingue per un colorito morbido e una ricerca di ... Mariòtto di Nardo Pittore fiorentino di cui si hanno notizie dal 1394 al 1424. Imitatore di Iacopo di Cione, fu fortemente influenzato da Niccolò di Pietro Gerini e anche da Lorenzo Monaco. La maggior parte delle sue opere si conserva a Firenze. Agnolo Gaddi Pittore fiorentino (m. 1396), figlio di Taddeo. Fra le sue opere più note, eseguite con aiuti, ricordiamo gli affreschi della Leggenda della Croce nel coro di S. Croce in Firenze; dopo il 1374, parte di quelli delle Storie di Anacoreti della cappella Castellani nella stessa chiesa e quelli della Leggenda ... Giovanni del Biondo Pittore (notizie tra il 1356 e il 1392), attivo a Firenze dal 1356. Tra le sue opere più notevoli la Presentazione al Tempio dell'Accademia fiorentina (1364), predella del polittico Rinuccini in S. Croce in Firenze, una Madonna col Bambino nella pinacoteca di Siena (1377), oltre alcuni grandi e complessi ...
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  • Gerini, Niccolò di Pietro
    Enciclopedia on line
    Pittore (m. Firenze 1415). Formatosi accanto a Jacopo di Cione (Annunciazione, 1383, Volterra, palazzo dei Priori), collaborò anche con Ambrogio di Baldese (affreschi al Bigallo, 1386, Firenze). All'insistito descrittivismo delle prime opere (Storia della Passione, Firenze, S. Croce) succedono composizioni ...
  • GERINI, Niccolò di Pietro
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 53 (2000)
    GERINI, Niccolò di Pietro Stefano Pierguidi Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo. Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze nella bottega di Andrea di Cione detto l'Orcagna, una delle più affermate della città, dove ...
  • GERINI, Niccolo di Pietro
    Enciclopedia dell' Arte Medievale (1995)
    GERINI, Niccolò di Pietro A. Tartuferi Pittore fiorentino attivo in Toscana dall'ultimo quarto del Trecento fino alla metà del secondo decennio del secolo seguente.Nato entro la prima metà del sec. 14°, l'artista risulta iscritto all'Arte dei medici e speziali nel 1368. Nel 1383 è documentato (Battistini, ...
Vocabolario
nìccolo
niccolo nìccolo s. m. [alteraz. del lat. onychĭnus agg. «di onice»]. – Termine presente in vecchi cataloghi di collezioni di gemme: non ha sign. univoco, e spesso è stato usato come sinon. pop. di onice.
niccolite
niccolite s. f. [der. di Niccolum, nome lat. scient. del nichel (di cui ha lo stesso etimo)]. – Minerale esagonale, arseniuro di nichel, importante per l’estrazione di questo metallo: si trova di solito in masse compatte di colore roseo...
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