Scultore (sec. 15º-16º), di origine forse toscana, operoso intorno al 1500 a Otranto dove eseguì, in stile toscaneggiante, figure di vescovi in un portale della cattedrale. Ivi gli è pure assegnata la tomba del vescovo Serafino di Squillace. Suoi sono pure i due altari nella basilica di S. Caterina a Galatina (Lecce), uno dedicato a s. Benedetto con l'arma degli Olivetani (1496), l'altro a s. Caterina con l'arma dei Francescani.