Architetto e scenografo (Pesaro 1574 circa - ivi 1654). Dal 1601 circa fu al servizio di Francesco Maria II della Rovere: curò la sistemazione urbanistica di Pesaro e si occupò in diverse occasioni di apparati scenici, di macchine per fuochi artificiali, dell'erezione di provvisorî archi di trionfo, ecc. Pubblicò la Pratica di fabbricar scene e machine ne' teatri (1638), che ebbe notevole diffusione.