Abbagnano, Nicola
Nicola Filosofo e storico italiano della filosofia (Salerno 1901 - Milano 1990). Insegnò (dal 1939 al 1971) storia della filosofia nell’univ. di Torino. Nelle opere Struttura dell’esistenza (1939), Introduzione all’esistenzialismo (1942), Filosofia, religione, scienza (1947), Esistenzialismo positivo (1948), Possibilità e libertà (1956), propugnò un ‘esistenzialismo positivo’, in contrapposizione all’esistenzialismo essenzialmente negativo di Heidegger, Jaspers e Sartre. A questa fase teoretica esistenzialistica, seguì una fase metodologica caratterizzata da una particolare attenzione per le questioni di sociologia (diresse i Quaderni di sociologia e pubblicò nel 1959 I problemi di sociologia). Agli inizi degli anni Sessanta si impose all’attenzione internazionale per la pubblicazione del Dizionario di filosofia (1961, più volte ried.), che rappresenta tuttora un modello di sintesi sistematica per concetti del pensiero filosofico occidentale. Con la rielaborazione della sua fortunata Storia della filosofia (3 voll., 1946-50, più volte ried.), ritornò agli originari interessi storiografici, coltivati anche in qualità di direttore della collana Classici della Filosofia per le edizioni UTET. Tra gli anni Settanta e Ottanta raccolse i numerosi articoli scritti per il quotidiano La Stampa e per vari periodici e riviste (Per o contro l’uomo, 1968; Fra il tutto e il nulla, 1973; La saggezza della vita, 1985; La saggezza della filosofia, 1987). Pochi mesi prima della morte pubblicò il volume Memorie di un filosofo (1990), autobiografia che ripercorre oltre mezzo secolo di cultura filosofica italiana.