Barker, Nicola
Barker, Nicola. – Scrittrice britannica (n. Ely, Cambridgeshire, 1966). Dopo aver trascorso gran parte dell'infanzia in Sudafrica, B. è tornata quattordicenne in Inghilterra, dove ha completato gli studi presso il King's college di Cambridge. Ha raggiunto la notorietà grazie a due raccolte di brevi racconti (Love your enemies, 1993; Heading inland, 1996), spesso surreali, popolati da bizzarri personaggi, caratterizzati da una cupa comicità e da uno stile ricercatamente non convenzionale; a queste, nel 2001, si è aggiunta una terza raccolta (The three button trick: selected stories ). La vita di una adolescente su una recondita isola britannica (Five miles from outer hope, 2000) e la sfida ascetica di un illusionista ebreo sospeso sul Tower bridge londinese senza mangiare per giorni (Clear: a transparent novel, 2004; trad. it. L'evidenza dei fatti, 2008), sono romanzi in cui B. si confronta con forme allegoriche di isolamento come rifiuto della modernità. Nei successivi lavori l'autrice ha continuato ad aggiungere maschere alla sua personalissima galleria di personaggi diagonali, dando voce alla manie paranoidi e collezioniste di un indecifrabile omicida occasionale (Behindlings, 2002) o alla biografia del giullare di corte di Enrco IV (Darkmans, fourth estate, 2007). Scritto esclusivamente per apparire sui cellulari di ultima generazione, Burley cross postbox theft (2011) racconta le strambe vite degli abitanti di un piccolo paese britannico messo a soqquadro dai continui furti all'ufficio postale.