Scrittore olandese (Haarlem 1814 - Utrecht 1903). Fu predicatore e prof. di teologia. Sotto l'influsso di G. Byron, compose da giovane alcuni poemi (José, een Spaansch verhaal, "José, un racconto spagnolo", 1834; Kuser, 1835), che poi ripudiò. La sua fama è fondata soprattutto su Camera obscura (1839), una serie di studî sulla vita della borghesia nederlandese, scritti con fine umorismo, pubblicati sotto lo pseudonimo di Hildebrand. Ma in seguito tornò alla sua attività ecclesiastica (cfr. Stichtelijke uren, "Ore di raccoglimento", 9 voll., 1848-83).