Hartmann, Nicolai
Filosofo tedesco (Riga 1882 - Gottinga 1950). Insegnò nelle univ. di Marburgo (dal 1922), Colonia (dal 1925), Berlino (dal 1931), Gottinga (dal 1946). H. si ricollega alla fenomenologia husserliana e al neokantismo della scuola di Marburgo, che però sposta sul piano di un intransigente realismo gnoseologico. Egli inoltre afferma la priorità del problema dell’essere sul problema del conoscere e la centralità della metafisica, la quale, a differenza della metafisica classica, deve limitarsi a riconoscere l’irriducibile insolubilità e, nello stesso tempo, l’inevitabilità dei problemi fondamentali. Opere principali: Grundzüge einer Metaphysik der Erkenntnis (1921; trad. it. Principi di una metafisica della conoscenza); Philosophie des deutschen Idealismus (2 voll., 1923-29; La filosofia dell’idealismo tedesco); Ethik (1926; trad. it. Etica); Zum Problem der Realitätsgegebenheit (1931); Das Problem des geistigen Seins (1932; trad. it. Il problema dell’essere spirituale); Zur Grundlegung der Ontologie (1935; trad. it. La fondazione dell’ontologia); Möglichkeit und Wirklichkeit (1938; trad. it. Possibilità e realtà); Der Aufbau der realen Welt (1940; trad. it. La costruzione del mondo reale); Neue Wege der Ontologie (1942; trad. it. La nuova via dell’ontologia); Philosophie der Natur (1950; trad. it. Filosofia della natura); Kleinere Schriften (post., 3 voll., 1955-58).