Scrittore, scienziato e uomo politico russo (Borok 1854 - ivi 1946). Personalità poliedrica, ebbe a soffrire, per la sua appartenenza al movimento populista, l'esilio e lunghi anni di carcere (dal 1881 al 1905), durante i quali stese 26 volumi manoscritti di lavori scientifici (scienze naturali, fisica, chimica, astronomia, matematica) e letterarî. I suoi volumi di versi riecheggiano motivi popolari e temi politici. Ricchi di sofferta umanità sono i 4 volumi dei suoi ricordi (Povest´ moej žizni "Racconto della mia vita", 1916-18).