Nome d'arte dell'attore cinematografico statunitense Nicholas Kim Coppola (n. Long Beach 1964). È nipote di F. F. Coppola che lo ha diretto in Rumble fish (Rusty il selvaggio, 1983), Cotton club (1984), Peggy Sue got married (1986). Si è messo in evidenza con Birdy (Birdy. Le ali della libertà, 1984), Raising Arizona (Arizona junior, 1987) e Moonstruck (Stregata dalla luna, 1988). Ha spesso portato sullo schermo personaggi emarginati ed estremi, di origine proletaria, interpretati con uno stile volutamente esagitato. È stato inoltre protagonista di Wild at heart (Cuore selvaggio, 1990), It could happen to you (1994), Kiss of death (1995), Leaving Las Vegas (1995; premio Oscar come attore protagonista), The rock (1996), Con Air (1997), Face/Off (Face/Off-Due facce di un assassino, 1997), City of angels (1998), Snake eyes (Omicidio in diretta, 1998), 8 mm (1999), Bringing out the dead (Al di là della vita, 1999), Gone in sixty seconds (2000), Captain Corelli's mandolin (2001), Adaptation (2002), National Treasure (2004), World Trade Center (2006), The wicker man (Il prescelto, 2006), Ghost rider (2007), Next (2007), Bangkok dangerous (2008), Knowing (Segnali dal futuro, 2009), Bad lieutenant: port of call New Orleans (2009), Season of the witch (2011), Seeking justice (Solo per vendetta, 2011), Ghost Rider. Spirit of vengeance (2012), Joe (2013), The frozen ground (Il cacciatore di donne, 2013), Dying of the light (2014; Il nemico invisibile, 2015), Snowden (2016), Vengeance. A love story (2017), Looking Glass (2018), Mandy (2018), The Unbearable Weight of Massive Talent (2021), Butcher's Crossing (2022), Renfield (2023).