Maresciallo di Francia (Parigi 1637 - Saint-Gratien, Val-d'Oise, 1712); distintosi nella campagna delle Fiandre (1676-78) e come governatore francese di Pinerolo, nel 1686 capitanò la campagna contro i Valdesi. Luogotenente generale dell'armata d'Italia durante la guerra della Lega d'Augusta, egli batté Vittorio Amedeo II a Staffarda (1690) e a Marsaglia (1693) occupando la Savoia e parte del Piemonte e costringendo il duca, con la sua marcia su Torino (1696), a chiedere la pace. Tornato in Italia dopo un breve periodo passato in Fiandra, nella guerra di successione di Spagna fu battuto dal principe Eugenio di Savoia a Carpi (1701), per cui fu sostituito nel comando in capo dal Villeroi. I suoi Mémoires furono pubblicati nel 1819, in 3 voll.