Erudito e storico (Parigi 1688 - ivi 1749). Uomo di eccezionale dottrina, membro (dal 1714) e dal 1743 segretario perpetuo dell'Académie des inscriptions, sollevò molto rumore con la sua Origine des Français et leur établissement dans la Gaule (pronunciata nel 1714, poi più volte rimaneggiata; apparsa secondo la lezione definitiva nel 1868) in cui, contro l'opinione comune che vedeva nei Francesi dei discendenti dei Greci e dei Troiani, sostenne essere stati i Franchi una tribù della Bassa Germania, il che gli valse un anno di carcere nella Bastiglia. Tra i suoi scritti postumi: Examen critique des apologistes de la religion chrétienne, più volte ristampato.