LÈONARD, Nicolas-Germain
Poeta francese, nato alla Guadalupa nel 1744, morto a Nantes il 26 gennaio 1793. Coprì in Francia cariche diplomatiche; sopraffatto dalla propria indole melanconica, alla morte della fanciulla amata cercò invano conforto in un viaggio nelle regioni natie (Un voyage aux Antilles, 1790).
La sua poesia, alquanto artifiçosa, ma delicata, è di contenuto elegiaco, pastorale (Le Temple de Cnide; L'Amour vengé; Les Saisons, che imitò dal Thompson), idilliaco (Idylles et Poèmes champêtres, 1775, sullo stampo del Gessner): s'ispira soprattutto a Saffo, Tibullo, Properzio. Al romanzo Lettres de deux amants de Lyon (1783), inferiore per l'arte, ma per il sentimento doloroso affine al Werther e all'Ortis, deve la sua fama (Œuvres complètes, ediz. di V. Campenon, Parigi 1798, voll. 3).
Bibl.: Ch.-A. Sainte-Beuve, Portraits littéraires, II, Parigi 1862-64; Ch. Verrier, Le poète L., in Mercure de France, 1905.