LEBLANC, Nicolas
Chimico francese, nato a Yvoy-le-Pré (Cher) nel 1742, morto a Saint-Denis il 10 gennaio 1806. Studiò medicina, ma prese anche grande interesse alla chimica. Nel 1780 si trasferì a Parigi come chirurgo della casa d'Orléans. Nel 1786 pubblicò alcuni studî sulla cristallizzazione dei sali neutri. S'interessò poi ad alcune infruttuose ricerche di J.-C. de la Métherie sulla fabbricazione della soda e nel 1789 fece la scoperta di un processo di fabbricazione di tale prodotto dal sale comune, che va sotto il suo nome e costituì nel sec. XIX uno dei più importanti coefficienti di sviluppo dell'industria chimica (v. soda). Un anno dopo la scoperta, con l'aiuto del duca d'Orléans, L. riuscì ad aprire una fabbrica a Saint-Denis e nel 1792 poté brevettare il processo. Ma le esigenze della Rivoluzione portarono alla dichiarazione di pubblica utilità del processo e alla confisca della fabbrica. Il L. fu bensì nominato amministratore del dipartimento della Senna e membro dell'Assemblea legislativa e poté partecipare a varie commissioni scientifiche e proseguire le sue ricerche, trovando processi per la estrazione dell'ammoniaca, del salnitro, per l'utilizzazione delle immondizie, ecc.; ma non poté riprendere la sua attività industriale. Ebbe restituita la fabbrica nel 1800, ma mancò d'ogni appoggio finanziario e nel 1806 trovandosi in piena miseria si uccise. Qualche anno dopo, la fabbricazione della soda, secondo il suo processo, si diffuse in Francia e nel mondo.