RIDLEY, Nicolas
Vescovo di Londra, nato verso il 1500, giustiziato ad Oxford il 16 ottobre 1555. Studiò a Cambridge, Parigi e Lovanio lasciandosi attrarre dalle idee della Riforma: entrò tuttavia nella carriera ecclesiastica che percorse senza troppe difficoltà (nonostante fosse giunto a negare la dottrina della transubstanziazione) fino ad essere nominato vescovo di Rochester (settembre 1547). Braccio destro dell'arcivescovo Thomas Cranmer collaborò con lui alla compilazione del Prayer Book (v. preghiere comuni, libro delle) e, in genere, alla riforma del culto. Fu uno dei commissarî incaricati di esaminare i vescovi Stephen Gardiner ed Edmund Bonner al quale succedette in qualità di vescovo di Londra (1549). Alla morte di Edoardo VI il R. pubblicamente difese la candidatura di Jane Grey, affermando che l'ascensione al trono della cattolica Maria Tudor sarebbe stata esiziale per gli interessi religiosi dell'Inghilterra. La regina Maria, salita al trono, lo fece rinchiudere nella torre di Londra donde fu trasportato a Oxford per essere giudicato insieme al Cranmer e a Hugh Latimer. Dichiarato eretico e scomunicato, rifiutò di ritrattarsi e fu arso insieme con il Latimer. Le opere del R. furono pubblicate a cura di H. Christmas (Londra 1841).
Bibl.: G. Ridley, Life of Dr. N. Ridley, sometime Bishop of London, Londra 1763.