Regista e direttore della fotografia inglese (Londra 1928 - ivi 2018). Artista visionario, cineasta sperimentale, noto per il suo approccio poetico e originale, ha avuto il suo periodo migliore negli anni Settanta. Dopo una lunga gavetta, negli anni Sessanta ha debuttato come direttore della fotografia collaborando con i più grandi registi dell’epoca e lavorando a film celebri quali Lawrence d’Arabia (1962) di D. Lean, Fahrenheit 451 (1966) di F. Truffaut, Far from the madding crowd (1967; Via dalla pazza folla) di J. Schlesinger, Petulia (1968) di R. Lester. Ha esordito alla regia con il film di culto Performance (1970; Sadismo), debutto sul grande schermo anche per M. Jagger, e nel 1976 ha diretto in un altro cult movie D. Bowie, anche lui per la prima volta sul grande schermo, nella pellicola di fantascienza The man who fell to Earth (L’uomo che cadde sulla Terra). R. ha diretto un altro grande musicista A. Garfunkel in Bad Timing (1980; Il lenzuolo viola). Tra gli altri film diretti da ricordare: Don't look now (1973; A Venezia… un dicembre rosso shocking), Eureka (1982), Castaway (1986; Castaway, la ragazza venerdì), Track 29 (1988; Mille pezzi di un delirio), The witches (1990; Chi ha paura delle streghe), Heart of darkness (1994; Cuore di tenebra). Nel 1985 R. ha ottenuto il premio tecnico della giuria al Festival di Cannes per Insignificance (La signora in bianco) e nel 1999 il Bafta Award alla carriera.