ANDRIA, Nicolò
Nato nel 1748 a Massafra, studiò all'università di Napoli dapprima legge, poi medicina. Fu allievo del Cotugno; nel 1801 ebbe la cattedra di fisiologia e giunse presto a fama di ricercatore profondo. Nel 1811 ebbe la cattedra di patologia e nosologia. Morì nel 1814. La sua opera più importante sono le Institutiones philosophico-chimicae, pubblicate per la prima volta nel 1786, che ebbero una serie di edizioni. Il suo testo di medicina pratica (Napoli 1790) si può considerare come una delle prime opere nelle quali prevalga un concetto essenzialmente clinico nella suddivisione e descrizione delle malattie.
Bibl.: C. Minieri Riccio, Memorie storiche degli scrittori nati nel regno di Napoli, Napli 1844, p. 22; A. Hirsch, Biographischen Lexicon der hervorragenden ırzte, I, Vienna-Lipsia 1884, p. 142 seg.