Pittore italiano (Firenze 1846 - ivi 1906). Allievo di E. Pollastrini e di A. Ciseri, noto dapprima per quadri di genere, dipinti minuziosamente, subì poi l'influsso dei macchiaioli, e si volse ad un fare più rapido e sintetico, prediligendo soggetti campestri e idilliaci. Sue opere nelle gallerie d'arte moderna di Roma e di Firenze.