VAPCAROV-JONKOV, Nikola
Poeta bulgaro, nato a Bansko il 28 dicembre del 1909, fucilato a Sofia durante l'occupazione nazista il 23 luglio del 1942. Fu uno dei più popolari ed efficaci interpreti della nuova poesia rivoluzionaria-futurista, non scevra a volte di intonazioni romantiche e di una profonda, personale umanità. Fu allievo macchinista della Scuola marittima di Varna, operaio di fabbrica, fuochista nelle ferrovie.
All'ideologia comunista, a cui consacrò tutta la sua fede attiva e l'ancor giovane vita, è ispirata quasi tutta la sua produzione poetica. Dopo Motorni pesni ("Canti del motore", 1940), tutte le poesie di V. furono riunite nel volume Izbrani stichotvorenija ("Versi scelti") e tradotte in varie lingue. Le più recenti traduzioni in italiano sono in Antologia della poesia bulgara, II, Roma 1960.