Bulganin, Nikolaj Aleksandrovic
Politico sovietico (Nižnij Novgorod 1895-Mosca 1975). Bolscevico fin dal 1917, negli anni Trenta fu direttore di fabbrica a Mosca, quindi sindaco della capitale, presidente della Banca di Stato, presidente del Consiglio della Repubblica russa. Durante la Seconda guerra mondiale fu commissario politico presso l'armata di G.K. Žukov, quindi (nov. 1944) successe a K.E. Vorošilov nel Consiglio supremo di difesa. Nel 1947 subentrò a Stalin nella carica di ministro delle Forze armate. Alla morte di Stalin, nel 1953, divenne vice-primo ministro e ministro della difesa nel governo presieduto da G. Malenkov, al quale successe nel febb. 1955, rivelandosi molto attivo in politica estera. Dimessosi nel 1958 ed escluso dal Praesidium del partito per aver tentato di allontanare Chruščëv dalla leadership, dapprima gli fu affidata la presidenza del Consiglio economico regionale di Stavropol′, ma alla fine del 1958 fu accusato di «attività antipartito» e di lì a poco fu privato di ogni incarico politico. Nikolaj Aleksandrovic Bulganin