MILJUTIN, Nikolaj Alekseevič
Uomo di stato russo, nato il 6 giugno 1818, morto a Mosca il 26 gennaio 1872. Nel 1835 entrò al servizio del Ministero degl'interni, dove fece rapidissima carriera. Negli anni 1852-54 partecipò attivamente ai lavori della sezione di statistica e del consiglio della società geografica russa. Gli studî statistici ebbero per suo merito enorme sviluppo e molti suoi lavori servirono di base a provvedimenti politici, amministrativi e sociali di vario genere, molti dei quali prepararono la riforma del 1861, della quale il M. fu il più attivo realizzatore. Più tardi fu inviato in Polonia per studiare la situazione dal punto di vista delle riforme agrarie e, sulla base delle sue relazioni, fu, dopo l'insurrezione che egli avrebbe voluto sedare con provvedimenti sociali anziché soffocare con la forza, organizzata la riforma. Fu errore del sovrano l'applicazione in Polonia dei sistemi di russificazione che il M. aveva escogitato per altre provincie dell'impero: ma tra Alessandro II e il M. era ormai venuta meno ogni intesa e il M. dovette ritirarsi. Visse per qualche tempo all'estero. Uomo di larghe vedute, il M. legò il suo nome all'emancipazione dei servi della gleba, e va ricordato per la sua capacità tecnica e per l'ardore eccezionale con cui trascinò alla riforma uomini e circoli politici e sociali.
Bibl.: Glavnye dejateli osvoboždenija krest'ian (I principali attori della liberazione dei contadini), a cura di S. A. Vengerov, Pietroburgo 1903; A. Kizevetter, N. M., in Osvoboždenie krest'jan. Dejateli reformy (La liberazione dei contadini. Gli attori della riforma), Mosca 1911; P. Ščebalskij, N. A. M. i krestjanskaja reforma v Pol'se (N. A. M. e la riforma agraria in Polonia), Mosca 1993; A. Leroy-Beaulieu, Un homme d'état russe, Parigi 1884; E. Lo Gatto, La servitù della gleba e il movimento di liberazione in Russia, Bologna 1925.