Poeta russo (Alekseevka, Smolensk, 1909 - Smolensk 1969). Di origine contadina, ha evocato nei suoi versi la natura e le tradizioni della sua terra. Numerose le sue raccolte poetiche: Berezovyj perelesok ("Il boschetto di betulle", 1940), Sinee vino ("Vino azzurro", 1943), Kniga polej ("Il libro dei campi", 1950), Korni i list´ja ("Radici e foglie", 1960), Žažda ("La sete", 1961). È autore anche di poemi e romanzi in versi, di racconti a carattere autobiografico e di un rifacimento del Canto della schiera di Igor.