Generale ed esploratore (Kimborovo, Smolensk, 1839 - Karakol, od. Prževal´sk, 1888). Compì lunghi e ardimentosi viaggi in regioni ancora inesplorate dell'Asia settentr. e centrale, recando un importante contributo alla loro conoscenza geografica e naturalistica. Fu una prima volta in Siberia (1867) e poi nell'Ussuri (1869) e si spinse quindi fino al Tibet, allo Yang-tze, al deserto di Gobi (1873), scampando alla morte per sete. Nei successivi viaggi visitò la valle dei Tarim e di nuovo il Tibet; morì a Karakol, all'inizio del suo quinto viaggio. Dei viaggi effettuati ha lasciato ampie relazioni che sono state tradotte in varie lingue.