Chimico-fisico russo (Saratov 1896 - Mosca 1986); direttore (dal 1931) dell'Istituto di chimica e fisica dell'Accademia delle scienze di Mosca; prof. (dal 1944) all'univ. di Mosca. Si è in un primo tempo occupato di fisica molecolare; successivamente ha approfondito la teoria dell'esplosione di miscugli gassosi, intraprendendo così un sistematico studio delle reazioni a catena che ha consentito di chiarire alcuni aspetti del meccanismo delle reazioni chimiche in generale; queste ricerche gli valsero, insieme con C. N. Hinshelwood, il premio Nobel per la chimica nel 1956. Autore di Cepnye reakcii ("Reazioni a catena", 1934) e di O nekotoryk problemach chimičeskoj kinetiki i reakcionnoj sposobnosti ("Su alcuni problemi di cinetica chimica e di reattività", 1954, 2a ed. 1958).