NIKON (Νίκων)
2°. - Toreuta greco degli inizî dell'età ellenistica (III sec. a. C.).
È autore di una pisside argentea da Taranto nella collezione del barone Rotschild a Parigi. In essa sono rappresentate tre figure: una assisa virile, probabilmente Zeus; una virile ignuda a sinistra, ritenuta di Apollo; una femminile a destra stante come la precedente e vestita di un chitone leggero con forte kòlpos, considerata di Artemide; quest'ultima figura è in atto di cingere la fronte della figura assisa con una corona di alloro. Dietro la figura assisa è un pilastrino sul quale è inciso il nome dell'incisore: Νίκων ἐποίησε. La datazione della pisside posta agli inizî del III sec. a. C., sia per i caratteri stilistici delle figure che manifestano elementi lisippei nella costruzione del nudo e prassitelici nella concezione delle superfici, sia per il confronto con altro materiale di eguale provenienza.
Bibl.: G. Patroni, in Not. Sc., 1896, p. 378 ss.; P. Wuillieumier, Le trésor de Tarente, Parigi 1930, p. 9 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XVII, 1936, c. 508, s. v., n. 20.