NIKOPHANES (Νικοϕάνης, Nicophanes)
Pittore greco della seconda metà del IV sec. a. C., allievo di Pausias. Plinio (Nat. hist., xxxv, 137) lo dice apprezzato da alcuni per quella diligenza che i soli artisti sono in grado di capire, duro comunque nella scelta dei colori e esagerato nell'uso del giallo. È annoverato da Ateneo (xiii, p. 567 B), insieme con Pausias ed Aristeides, su testimonianza di Polemon (Περὶ τῶν ἐν Σικυῶνι πινάκων), fra gli autori di pitture pornografiche (πορνογράϕος).
Fra le pitture sono ricordate: Asklepios insieme con Igea, Egle, Panacea e Iasò, ed un pigro, Ochnos, intento a girare la corda che un asino via via va rodendo.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, II, Stoccrda 1889, p. 155 s.; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 1765 ss.; E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung, Monaco 1923, II, p. 733; A. Reinach, Recueil Milliet, pp. 261, 264.