NIKŠIĆ (A. T., 77-78)
Ć Centro fra i principali del vecchio Montenegro, oggi compreso nel circondario di Cettigne, Banato della Zeta, Iugoslavia. Si trova a 42° 45′ lat. N., 18° 37′ long. E., a 649 m. s. m., circa al centro della fertile conca, cui dà il nome (Nikšićko Polje, 48 kmq.), ove si svolge il corso superiore della Zeta, prima della sua scomparsa sotto la soglia carsica di Stubica. La posizione ebbe valore di nodo strategico per il regime ottomano, in quanto domina l'ingresso settentrionale della valle della Zeta ed è chiave del passo di Duga. Venne espugnata dai Montenegrini l'8 settembre 1877, dopo un assedio di dieci settimane, in cui il vecchio centro turco venne distrutto dal bombardamento. Ricostruita, Nikšić si abbellì di una residenza del principe, di un monastero, di scuole, caserme, ecc. Alla fine del sec. XIX contava poco più di 3500 ab.; nel 1921 furono censiti 3942 ab., dei quali 270 cattolici e 205 musulmani, il resto scismatici della chiesa serba.