No-Tap
(No Tap), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione del progetto di un gasdotto per il trasporto di gas naturale dalla regione del Mar Caspio in Europa (Tap, Trans adriatic pipeline).
• Con Roma che attratta dalle sirene del business guarda a Baku a tutto tondo, cerca appalti di ogni genere, dalle costruzioni alle comunicazioni fino ai trasporti. Si spiega così la visita di Enrico Letta, primo capo di governo a recarsi a Baku, al presidente azero Ilham Aliyev: «L’Azerbaijan ‒ ha detto ‒ è una grande opportunità per le imprese italiane». C’è da consolidare la vittoria sul Tap, il gasdotto dei sogni, e da lavorare negli altri settori. E superare le proteste che in Puglia, approdo del tubo, hanno portato alla formazione di un movimento No-Tap che potrebbe complicare la vita al progetto. (Alberto D’Argenio, Repubblica, 12 agosto 2013, p. 11) • Stavolta è No Tap, ieri era No Tav, con i manifestanti che vogliono impedire i lavori, con una sentenza del Consiglio di Stato che non deve essere applicata con sit-in e barricate. (Pierluigi Battista, Corriere della sera, 29 marzo 2017, p. 8, Primo piano) • Se il consorzio Tap ha parlato di «comportamenti violenti» dentro lo schieramento contrario all’opera, i No Tap hanno pubblicato in Rete un elenco di aziende che lavorano al gasdotto, tra cui anche quella che ha vinto l’appalto per lo spostamento e la ricollocazione degli alberi di ulivo. La voce delle comunità locali resta particolarmente importante in questa fase, dove si tentano gli ultimi negoziati prima dell’avvio dei lavori. (Diego Motta, Avvenire, 30 marzo 2017, p. 9, Attualità).
- Derivato dall’acronimo Tap con l’aggiunta del prefisso no-.