In Fiore CLXXXIII 3 è qualifica della natura che per sua nobilezza crea le donne libere, mentre la società le riduce poi schiave: n. sembra qui dunque valere " cortesia ".
nobilezza
nobilézza s. f. [der. di nobile], ant. – Condizione di nobile; nobiltà (anche d’animo, di sentimenti): quale alla n. di Dafni e alla beltà di lei si conveniva (Caro).