NOCTUIDI (lat. scient. Noctuidae)
Famiglia di Farfalle (v.), la più numerosa di generi e di specie, della grande divisione dei Lepidotteri Eteroceri, comprendente forme attive in genere di notte, che, durante il giorno, vivono nascoste negli anfratti dei tronchi, sotto le foglie, fra le radici delle erbe, ecc.
Alcune specie sono anche diurne. Sono caratterizzate da tinte bigie o piuttosto oscure, con ali in riposo disposte a tetto, raramente ad ali appiattite.
Antenne variamente costituite, per lo più filiformi o ciliate; occhi nudi ciliati o meno sui margini, oppure villosi in tutta la loro superficie, ocelli supplementari sul capo. Proboscide per lo più bene sviluppata, ma in qualche caso anche mancante, o corta e molle. Torace robusto, coperto di villi per lo più lanosi alla base, con collare nucale di conformazione varia. Addome variabilissimo, a volte appiattito, spesso munito di ciuffi di villi dorsali. Cosce e tibie provviste di spine, o sproni: quasi sempre le mediane ne hanno un solo paio, le posteriori due. Ali anteriori allungate, o largamente triangolari, con due nervature anali al margine interno, delle quali una sempre assai corta e non mai anastomizzata con l'altra. Le ali posteriori hanno soltanto due nervature anali al margine interno.
Le uova sono allungate, costate, sempre deposte isolatamente e solo raramente in gruppi. I bruchi sono cilindrici, nudi con setole isolate, con numero completo di zampe ventrali, che talora appaiono solo dopo la seconda muta. Le crisalidi sono rigide con cremastere ben sviluppato. Giacciono per lo più sulla terra, protette da un frammento di granuli di sabbia o di terriccio, oppure, come nelle Quadrifinae, in un bozzoletto.
I Noctuidi si dividono nelle seguenti 5 sottofamiglie: Trifinae, Acronyctinae, Hypeninae, Gonopterinae e Quadrifinae.
Le Trifinae riuniscono il maggiore numero di generi tra cui i principali sono: Agrotis Hb., Hadena Schrk., Leucania Hb., Caradrina Hb. (Athetis), Orthosia O., Cucullia Schrk., Xylina O., Heliothis Tr., Thalpochares Led., Erastria O.
Le Quadrifinae, caratterizzate dagli occhi nudi di rado ciliati, dalle zampe con solo le tibie qualche volta spinate, sono poco numerose e comprendono tra i generi principali Phytometra o Plusia O. (con macchie dorate e margaritacee sulle ali anteriori), Catocala Schrk., ecc.
Le Hypeninae sono caratteristiche per il loro tipo, simile a quello delle Pyralidi. Nei maschi i palpi sono lunghi, con villi a spazzola ed antenne spesso nodulose.