non belligeranza
Termine di diritto internazionale, entrato in uso allo scoppio della Seconda guerra mondiale per indicare la posizione di alcuni Paesi, intermedia fra lo stato di guerra e quello di neutralità: pur non partecipando alle ostilità, questi Paesi non adottavano un uguale trattamento nei confronti di tutti gli altri Stati belligeranti, che è invece la condizione necessaria della neutralità. L’Italia fu la prima a impiegarlo (sett. 1939); poi la Turchia (genn. 1940) e la Spagna (giugno 1940).