non-risposta
(non risposta), s. f. Mancata risposta.
• [Mitt] Romney è d’accordo con il piano di tagli di Paul Ryan? È quella la sua politica? Qualche mese fa il candidato repubblicano aveva detto di appoggiarlo, oggi la risposta è: «Con quel piano Paul ha dimostrato coraggio, da presidente Romney presenterà il suo per rimettere il bilancio in equilibrio». Una non-risposta. Specie se si aggiunge che il programma del miliardario mormone prevede un taglio delle tasse per i più ricchi. Senza nuove tasse, rimettere il bilancio in ordine significa abbattere la scure su quasi tutto. (Martino Mazzonis, Unità, 12 agosto 2012, p. 14, Esteri) • Il «fora gli schei!» con il quale il sindaco di Venezia [Luigi] Brugnaro ha risposto (per così dire) a Elton John, che lo accusa di omofobia, è parente stretto del «prenditeli a casa tua!» che echeggia ogni volta che qualcuno spende mezza parola in favore dell’accoglienza dei profughi. È una non risposta, è il motteggiare becero e furbo con il quale si pretende di mettere a tacere chi solleva un problema, certi dell’applauso degli altri beceri e degli altri furbi. (Michele Serra, Repubblica, 19 agosto 2015, p. 26, Commenti) • Oggi, la non-risposta europea dopo la Brexit (il rinvio a una conferenza stampa a ottobre una possibile mera discussione del tema senza assumere alcuna decisione) è una miopia politica che segna l’assenza di una qualunque visione strategica e che rischia di segnare il declino «politico» dell’Europa nel mondo della globalizzazione, lasciando all’Asia campo libero di dominare la geo-economia e la geopolitica del XXI secolo, con gli Stati Uniti d’America attratti da un eventuale G2 sull’asse del Pacifico, (Mario Baldassarri, Avvenire, 16 luglio 2016, p. 2, Idee).
- Derivato dal s. f. risposta con l’aggiunta del prefisso non-.
- Già attestato nella Stampa del 17 maggio 1981, p. 3 (Primo Levi).