NORTHAMPTON (A. T., 47-48)
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea omonima (Northamptonshire), situata 106 km. a NNO. di Londra, sulla London-Midland and Scottish Railway. Nel 1931 la città contava 92.314 ab. Northampton sorge nella valle superiore del Nene, sotto le alture di Northampton formate da rocce giurassiche, in una regione che ebbe qualche importanza fino dai tempi preistorici. Nel sec. VI, essa era uno stanziamento di Angli che fu poi conquistato dai Danesi. Ebbe un castello e per i buoni pascoli dei dintorni divenne un centro di allevamento del bestiame, della concia del cuoio e, nel Medioevo, anche della fabbricazione di calzature. Tali sono anche al presente le sue industrie principali, a cui tuttavia si sono aggiunte fonderie di ferro, fornaci di mattoni, fabbriche di birra, ecc. In prossimità di Northampton si trova ancora una delle croci fatte erigere da Edoardo I nei varî luoghi in cui il corpo della regina Eleonora fu deposto a terra per dar riposo agli uomini che lo trasportavano da Harby a Londra. La città è sede d'un vescovato cattolico.
Monumenti. - Conserva due chiese medievali. La più importante, S. Pietro, di vaste proporzioni, edificata intorno al 1160 è uno dei migliori esempî esistenti in Inghilterra dello stile romanico tardo; vi sono incorporati alcuni avanzi di una costruzione sassone anteriore; ha capitelli di eccezionale finezza di lavoro. La chiesa del Santo Sepolcro è una delle poche chiese inglesi a pianta circolare superstiti; ma la semplicità della primitiva costruzione romanica fu guastata da aggiunte posteriori. Notevole anche qui la decorazione.
La contea di Northampton (Northamptonshire). - Contea orientale dell'Inghilterra centrale, il cui suolo è costituito principalmente dalle rocce giurassiche delle alture di Northampton, le quali verso SE. digradano in pendio mentre verso NO. terminano con una scarpata. Il fiume Nene scorre parallelamente alla linea delle alture dal lato di SE. Questa regione più elevata, continuazione delle Cotswold Hills, fa parte della serie di alture che, con andamento SE-NO., divide l'Inghilterra sud-orientale da quella nord-occidentale sul ripido declivio della quale si trova la grande stazione radio di Daventry. Essendo una regione relativamente aperta, il Northamptonshire ebbe importanza nei tempi preistorici e notevoli sono gl'insediamenti umani dell'età del ferro nella regione collinosa (Hunsbury). Molta importanza politica è derivata alla contea in epoche diverse dalla sua posizione sul confine di due divisioni storiche dell'Inghilterra.
Le rocce del Giurassico inferiore (Lias) producono buon foraggio e lo stesso avviene, fino a un certo segno, nella regione più elevata. Questo fatto ha reso la contea famosa per l'ingrassamento del bestiame che può esservi condotto dal Galles e dall'ovest, dalla Scozia e perfino dall'Irlanda. Le industrie del cuoio, favorite anche dalla presenza di boschi di querce, la corteccia delle quali serve nella lavorazione delle pelli, hanno prosperato nel Northamptonshire fino dai tempi dei Normanni; notevole è inoltre l'allevamento delle pecore per la produzione della lana. La coltivazione del grano occupa larghe superficie e recentemente si è estesa anche quella della barbabietola da zucchero. Le città di Northampton, Rushden, Kettering e Wellingborough sono centri ben noti per le industrie del cuoio che comprendono anche la fabbricazione di calzature. Il deposito Aaleniano (Giurassico) detto "sabbie di Northampton" è divenuto una delle principali fonti del minerale di ferro in Inghilterra. Esso si estende sul territorio delle contee di Northampton, Rutland e Lincolnshire meridionale e nel 1930 ha prodotto 3.776.000 tonn. metriche di minerale. Le principali località di estrazione nel Northamptonshire sono Corby, Kettering, Thrapston, Wellingborough e Irthlingborough; ma tale sviluppo minerario non ha distrutto interamente il carattere rurale della regione, in parte perché il minerale si trova in cave, piuttosto che in miniere, e il numero di operai che richiede è relativamente piccolo. Le cave, del resto, sono sparse e non vi è produzione locale di carbone. Lo sviluppo della fusione su larga scala è quindi recente nella contea, e relativamente ristretto. Si prevede che le fonderie possano dare una produzione annua di 305.000 tonn. metriche di ferro in sbarre. Fuso, il metallo è molto fluido, perciò viene usato per getti in forme piccole, specialmente nello Staffordshire meridionale e nel Galles meridionale; una parte viene però esportata da King's Lynn verso la Scozia. La fabbrica di acciaio presso Corby è d'origine recentissima.
La contea ha una superficie di 2584 kmq., compreso il distretto chiamato Soke of Peterborough (216 kmq.) che ha una propria amministrazione di contea separata. Nel 1931 la popolazione era di 309.428 ab., escluso il Soke of Peterborough che aveva 51.845 abitanti. La contea propriamente detta presentava nella popolazione un'aumento del 2,3%, il distretto un aumento del 10,4%, e entrambi in confronto del 1921. La città di Northampton (92.314 abitanti) è il centro amministrativo, ma possiede anche una propria amministrazione di contea (county borough). La città ha un seggio alla Camera dei comuni; la contea è divisa in 4 collegi che mandano un membro ciascuno.
Storia. - Fino dai tempi dei Normanni, l'abbondanza di regioni boscose diede impulso all'industria della concia che durante il sec. XVII si sviluppò nella fabbricazione di calzature. Da allora, l'industria inglese delle calzature è monopolio del Northamptonshire. Essa è una delle contee più adatte alla caccia, che nel NO. ha per centro il Pytchley Hunt e più a E. il Cottesmore. Tra i principali eventi storici avvenuti in questa contea, sono da rammentare il processo e la condanna dell'arcivescovo Becket nel castello di Northampton (1164), donde egli fuggì travestito a Lincoln e di lì in Fiandra; l'esecuzione di Maria di Scozia a Fotheringay (1587); la fuga di Robert Catesby e dei suoi compagni di congiura che ripararono nella casa del Catesby a Ashby St Ledgers dove furono tutti circondati e parte uccisi, parte presi prigionieri. Durante la guerra civile il Northamptonshire si dichiarò fermamente partipiano del Parlamento e la decisiva battaglia di Naseby fu combattuta sui confini della contea.
I conti e 1 marchesi di Northampton. - Il titolo di conte di Northampton fu tenuto, sotto il regno di Guglielmo I, da Simone de Senlis che combatté in Normandia con Guglielmo Rufo e assistette all'incoronazione di Enrico I. Simone de Senlis morì nel 1109 e il titolo passò prima al secondo marito della vedova, David, più tardi re di Scozia, poi al figlio, Simone II, al quale Stefano restituì il titolo nel 1141. Simone II morì nel 1153 e suo figlio, 3° conte, morì senza discendenza nel 1183-4. Guglielmo de Bohun, nipote d'Edoardo I, fu creato conte di Northampton da Edoardo III nel 1337 per aver aiutato il re a sopprimere il Mortimer. Egli si guadagnò fama nelle armi e morì nel 1360, lasciando la successione del titolo al proprio figlio Humphrey.
Guglielmo Parr, fratello di Caterina Parr che fu l'ultima moglie di Enrico VIII, venne creato marchese di Northampton con l'avvento al trono di Edoardo VI (febbraio 1547). Egli ebbe il comando delle truppe mandate contro Kett nel 1549; ma, fallita la missione, fu sostituito da John Dudley duca di Northumberland (v.). Il Parr era amico del Dudley e accettò la successione al trono di lady Jane Grey (v.). Al trionfo della regina Maria, egli fu quindi condannato a morte, ma venne liberato nel 1553. Nuovamente imprigionato e liberato fu dopo la sollevazione di Wyatt; tuttavia non riebbe il titolo fino all'avvento di Elisabetta. Morto il Parr nel 1871, il titolo rimase vacante fino al regno del successore di Elisabetta.
Enrico Howard, figlio del conte di Surrey, era fratello minore di quel quarto duca di Norfolk al quale sembra che egli suggerisse i fatali intrighi con Maria di Scozia. Il Howard aveva tendenze cattoliche ed era un erudito e un filosofo. Dopo la caduta del fratello, egli visse ritirato e circondato da sospetti; ma nel 1600 venne riammesso a corte per il tramite di Robert Cecil. Si mantenne in stretti rapporti con Giacomo VI di Scozia e quando questi salì sul trono d'Inghilterra, il Howard venne creato conte di Northampton (1604). Egli fu il capo di quella fazione Howard che condusse a rovina il Raleigh e dominò il Somerset; morì nel 1614. Guglielmo Compton, figlio del 1° barone Compton, venne creato conte di Northampton nel 1618, divenne lord presidente dei Confini e morì nel 1630. Egli aveva sposato nel 1594 Elisabetta Spencer, figlia del lord Mayor di Londra per l'anno 1593 e il loro figlio Spencer Compton, 2° conte, fu ucciso combattendo per il re a Hopton Heath. Il 3° conte tornò con Carlo II nel 1660. Il 5° conte (morto nel 1754) ebbe una figlia, Carlotta, che andò sposa a George, marchese di Townshend. Il titolo comitale passò poi al fratello del 5° conte. Il nipote di questo fratello fu creato 1° marchese di Northampton. Politicamente, la famiglia appartenne ai tories, ma il 2° marchese, Spencer Joshua Alwyn Compton (1790-1851), si associò, pur restando indipendente, con lo Wilberforce per l'abolizione della tratta degli schiavi e con sir James Mackintosh per la riforma della legge penale. Egli divenne marchese nel 1828, dal 1838 al 1849 fu presidente della Royal Society e visse in Roma dal 1820 al 1830.