notizia
Occorre due sole volte in D., sempre nella Commedia. In Pg XVIII 56 là onde vegna lo 'ntelletto / de le prime notizie, omo non sape, ‛ intelletto de le prime notizie ' corrisponde all'intellectus (o habitus) principiorum di cui parla Aristotele in An. post. II 19, 99b 18 ss., cioè il possesso intellettuale delle ‛ nozioni prime ', cioè conoscenze immediate note per sé stesse, senza bisogno di dimostrazione. La dizione prime notizie corrisponde appunto a primae notitiae o πρῶτα νοήματα di Aristotele (cfr. Anima III 8, 432a 12); notizia infatti traduceva in genere i termini greci νοήμα, ἔννοια.
In Pd XXX 71 L'alto disio ... / d'aver notizia di ciò che tu vei, anche se in senso non tecnico, il termine ha lo stesso valore di " nozione ", " cognizione " immediata, intuitiva e non discorsiva.