NOUVEAU RÉALISME
. Movimento artistico la cui nascita ufficiale avvenne nel maggio del 1961 con la mostra A 40° audessus de Dada alla Galerie J di Parigi. Ma già l'anno precedente il critico P. Restany, principale animatore e interprete del movimento, aveva lanciato un 'manifesto' alla Galleria Apollinaire di Milano. Protagonista del N.R. era una piccola patrouille de choc di artisti residenti a Parigi e impegnati in ricerche diverse ma sostanzialmente convergenti. Vennero perciò presentate sotto la comune etichetta le affiches déchirées di R. Hains, F. Dufrêne, M. Rotella e J. Villeglé, gli assemblages di rifiuti di Arman o quelli "alimentari" di D. Spoerri, i nudi blu di Y. Klein, le "compressioni" dello scultore César e ancora le macchine assurde di J. Tinguely. Al gruppo iniziale si aggiunsero altri artisti quali Christo, G. Bertini, Niki de Saint-Phalle. Come indicava l'esposizione-manifesto che doveva lanciare il movimento, punto di partenza e di superamento veniva considerata l'esperienza dadaista: l'oggetto ready made era infatti la comune base di ricerca. Per il N. R. tuttavia è all'interno di un "paesaggio urbano" che si ricercano quegli oggetti d'uso comune, consumati e vissuti, che vengono poi riproposti sulla base di una provocatoria esthétique du déchet. Questa ironica e dissacratoria risposta al feticismo moderno dell'oggetto trova una profonda convergenza con le ricerche del NeoDadaismo americano: in questo senso rappresentò un importante momento di confronto la mostra organizzata nel 1961 dal Museum of Modern Art di New York, Art of Assemblage, che permise ai due movimenti d'inserirsi in una più ampia dimensione storica.
Tra il 1961 e il 1964, attraverso una serie d'importanti esposizioni, il N.R. venne considerato un essenziale apporto a quel ricupero dell'immagine in atto in Europa e in America in quegli stessi anni. Tra le più importanti esposizioni: il Festival du Nouveau Réalisme (Nizza 1961); la mostra alla Galleria Sidney Janis di New York (1962) e quella itinerante a L'Aia, a Vienna e a Berlino (1964). Non casualmente, a partire dal 1964, le vicende del movimento si legano a quelle della cosiddetta "nuova figurazione", come sta a dimostrare la sua partecipazione alle più importanti manifestazioni, di fianco al Neo-Dadaismo e alla Pop Art (per es. nell'importante esposizione al Palais des Beaux Arts di Bruxelles nel 1965). Nel 1970 è stata organizzata da Restany a Milano una grande mostra commemorativa del N. R. alla Rotonda della Besana.
Bibl.: P. Restany, Les Nouveaux Réalistes, Parigi 1968. Cataloghi mostre: Le Nouveau Réalisme à Paris et à New York (testo di P. Restany), Galerie Rive Droite, Parigi 1960; Pop. Art, Nouveau Réalisme (testo di J. Dypreau), Palais des Beaux-Arts, Bruxelles 1965.