Novgorod
Città della Russia, capitale dell’oblast′ omonima. Fondazione protoslava, centro commerciale di un immenso territorio, sulla via d’acqua dal Mar Baltico al Mar Nero, verso la metà del 9° sec. N. fu occupata dal varego Rjurik, con cui ebbe inizio la prima dinastia dei sovrani russi. Quando il principe Oleg nell’882 occupò Kiev, facendone la propria capitale, diminuì l’importanza politica di N., che venne a dipendere da Kiev. Rovesci bellici costrinsero N. a cercare appoggio nei duchi di Suzdal´ (12° sec.); poi, per la minaccia dei potenti duchi di Mosca, nel regno lituano; ma nel 1471, Giovanni Vasil´evič, duca di Mosca, saccheggiò la città e nel 1475 annullò ogni forma di indipendenza, deportando parte degli abitanti e determinandone la decadenza economica. Un secolo dopo, nel 1570, Ivan il Terribile vi compì per sei settimane orribili violenze. Dopo l’incendio del 1611, che la distrusse quasi completamente, contava meno di un migliaio di abitanti (ne aveva 400.000 nel 14° sec.).