NOWOGRÓDEK (A. T., 51-52)
Piccola città della Polonia orientale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella zona di colline moreniche, alte al massimo 340 m., che s'innalzano immediatamente a sud dell'alto corso del Niemen. Gli abitanti (6367 nel 1921), per oltre la metà ebrei (3405), vivono di commercio e di qualche piccola industria (concerie, fabbriche di saponi). A Nowogródek è nato il più grande poeta polacco A. Mickiewicz.
Il voivodato di Nowogrọdek. - Ha una superficie di 22.990 kmq. e una popolazione (1931) di 1.054.846 ab. (45,5 per kmq.); dal 1921, quando risultarono 808.400 ab., si è verificato un aumento del 23%. È limitato a nord dal voivodato di Vilna, a ovest da quello di Bialystok, a sud da quello della Polessia, a est dalla Russia Bianca, ed è formato dall'alto bacino del Niemen, regione in gran parte bassa, piana e spesso paludosa; solo a sud del Niemen, nella parte centrale del voivodato, e nell'angolo NE., alcune colline moreniche s'innalzano a più di 200 m. d'altezza (massimo 340 m. presso Nowogródek). La popolazione è formata per poco più della metà da Polacchi (54%), per oltre un terzo da Russi Bianchi (37,6%) e per il resto da Ebrei (6,8%) e da Lituani (1,6%); l'occupazione prevalente di essa è l'agricoltura (83,7%); gli arativi coprono, tuttavia, meno della metà della superficie (42,7%); le foreste si estendono sul 28,9% di essa, i prati e i pascoli sul 16,4%; il resto (12%) è improduttivo. Le colture principali sono quelle della segala, dell'avena e delle patate; ragguardevole l'allevamento, specie dei bovini e dei suini. I centri del voivodato sono tutti di scarsa importanza: oltre a Nowogródek sono da ricordare Lida (13.401 ab.), Baranowicze (11.471 ab.) e Słonim (9643 ab.).