NUMERI ROMANI
Il sistema numerico usato nell’antica Roma, con una rappresentazione grafica dei numeri diversa da quella araba oggi comunemente usata, si conserva solo in alcuni casi, sempre per indicare aggettivi numerali ➔ordinali.
• Per la numerazione dei secoli; il numero può essere collocato sia prima, sia dopo il nome
il XXI secolo
il secolo XIX
• Accanto al nome di pontefici e sovrani
la regina Elisabetta II del Regno Unito
Papa Leone XIII
• Per indicare i paragrafi di un testo, i capitoli di un libro e le classi di un corso di studi
Il compito in classe sarà sui capitoli II e III del manuale
L’alunno Battaglia della III C è stato sospeso per due settimane.
In contesti più formali e di registro elevato i numeri romani (III, IV) tendono a essere preferiti alla corrispondente forma espressa in numeri arabi (3o, 4o).
In quanto usati per esprimere numerali ordinali, i numeri romani non hanno bisogno di essere accompagnati dalla letterina in esponente come i numeri arabi. Tuttavia, nell’uso comune, si possono incontrare numeri romani seguiti dall’esponente
Carlo è arrivato IIIo (= terzo) alla corsa campestre
IIIa (= terza) mostra mercato Toptoys (www.modellismo.net).