Nell’esercito romano, all’origine, formazione provinciale irregolare e occasionale che cooperava con l’esercito regolare. Nel 2° sec. d.C. i n. divennero permanenti, costituiti di provinciali poco latinizzati, reclutati regionalmente (numerus Palmyrenorum, n. Hemesenorum ecc.), con funzione di truppe ausiliarie. Nel 4° sec. tutti i reparti dell’esercito romano si chiamarono numeri.