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NUMICO o Numicio

di Arnaldo MOMIGLIANO - Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
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NUMICO o Numicio (Numicus o Numicius)

Arnaldo MOMIGLIANO

Il più importante fiume della tradizione sacrale ed eroica latina dopo il Tevere, collegato con Lavinio come il Tevere con Roma. Presso di esso stava il culto di Iuppiter indiges, identificato poi con Enea, e di Anna Perenna, identificata poi con l'Anna sorella di Didone. Il sacrario di Iuppiter - altrimenti detto deus indiges o divus pater indiges - fu visto, per es., da Dionigi di Alicarnasso (I, 64). Dal Numico si traeva l'acqua per il culto di Vesta a Lavinio. Una iscrizione metrica in coliambi di età imperiale (Dessau, Inscr. sel. 6181-82) conserva traccia del culto. Secondo la leggenda, che l'annalistica e la poesia romana riferiscono in forme differenti, Enea sarebbe sparito presso il fiume o morto in esso durante la sua seconda lotta con Turno e Mezenzio: la leggenda è già in Catone. La tradizione di Anna si trova in Ovidio, Fasti, 3, 577 segg. Entrambe sono evidentemente secondarie di fronte ai culti del Pater Indiges e di Anna Perenna. Una rappresentazione figurata del Numico è in una pittura parietale di un colombario dell'Esquilino risalente all'età augustea. La connessione di Numico con Numa e Numitore è possibile: certo il gentil zio romano Numicio sta al fiume, considerato quale divinità, come il prenome Tiberio al Tiberis.

La localizzazione del fiume tra i varî ruscelli intorno a Lavinio è discussa. Prevalente l'identificazione con il Rio Torto.

Bibl.: Il materiale sulla saga presso Aust in Roscher, Lexicon d. griech. und römischen Mythol., III, col. 474 segg. Per le questioni topografiche: J. Carcopino, Virgile et les origines d'Ostie, Parigi 1919, p. 468 segg.; B. Tilly, The identification of the Numicus, in Journ. of Rom. Studies, XXVI (1936), p. i segg. Per il nome: W. Schulze, Zur Geschichte lateinischer Eigennamen, in Abhandl. Gesell. Göttingen, V (1904), p. 481.

Vedi anche
Latino Pacato Drepànio (lat. Latinius Pacatus Drepanius). - Retore gallo (sec. 4º d. C.), amico di Ausonio e di Simmaco; capo di una legazione a Roma (389), pronunciò un panegirico di Teodosio, a noi giunto, interessante come documento storico. eroe Essere semidivino, al quale si attribuiscono gesta prodigiose a favore del gruppo che lo riconosce come tale.  ● In antropologia l’ eroe culturale o eroe civilizzatore è figura presente nella tradizione orale e nella mitologia di molte società. Agisce come un demiurgo (per es. dando forma al paesaggio, ... divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste. Catóne, Marco Porcio, detto il Censore (lat. M. Porcius Cato, detto anche Censorius, Priscus, Superior o Maior per distinguerlo dall'Uticense). - Uomo politico (234-149 a. Catone, Marco Porcio, detto il Censore) dell'antica Roma. Nacque a Tuscolo da una famiglia di agricoltori; combatté con onore nella seconda guerra punica; questore nel ...
Tag
  • DIONIGI DI ALICARNASSO
  • ANNA PERENNA
  • ETÀ AUGUSTEA
  • MEZENZIO
  • NUMITORE
Vocabolario
o, O
o, O ‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec....
q. o.
q. o. – In matematica, abbreviazione di quasi ovunque (v. quasiovunque).
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