Nuovo Giornale Dantesco
Continuazione del " Giornale dantesco " (sospeso nel 1915); prese vita nel 1917 per la direzione dello stesso G.L. Passerini, che così lo presentava: " Il fine principale che mi sono proposto " è " far sì che questa Rivista diventi, oltre che una raccolta di ricerche importanti e un campo aperto a tutte le ragionevoli opinioni intorno alle materie disputabili, un repertorio d'informazioni bibliografiche sollecito, esatto e prezioso e vorrei dire indispensabile agli studiosi di Dante ".
Pur avvalendosi dei vecchi collaboratori del " Giorn. d. " e specialmente di Filomusi Guelfi, Nardi, Agnelli, Zingarelli, Ronchetti, e ornata dei nomi dell'Ercole e del Croce, che vi pubblicava un articolo sull'Andreoli (Un napoletano commentatore di D.), la rivista ebbe vita breve e stentata. Nel 1921 cambiava editore (dall'Olschki al Caddeo) e ampliava i termini della testata aggiungendo " Rivista critica e bibliografica della letteratura dantesca ", per spegnersi in quello stesso anno, cedendo il posto al vecchio " Giorn. d. " (v.), che riprendeva la pubblicazione sotto la direzione di L. Pietrobono.