Al-Mālikī, Nūrī. - Uomo politico iracheno, anche noto con lo pseudonimo di Jawar (n. Al-Hillah 1950). Primo ministro dal 2006. Membro del partito islamico sciita Da’ wa durante gli anni degli studi universitari, nel 1980 fu costretto all’esilio dal regime di Saddam Hussein e condannato a morte in contumacia. In Iran, dove si era rifugiato, si dedicò ad attività di opposizione al regime. Rientrato in patria dopo la guerra in Iraq e la caduta di Hussein, è stato eletto deputato dell’Assemblea nazionale transitoria nel 2005 e dal 2006 ha presieduto un governo di unità nazionale. Dal dicembre 2010, nove mesi dopo le elezioni generali e data l'impossibilità di formare una coalizione di maggioranza parlamentare, il Parlamento ha approvato la formazione di un nuovo esecutivo guidato da A., mentre le elezioni legislative tenutesi nell'aprile 2014, in cui l'alleanza Stato di diritto guidata dal premier ha ricevuto almeno 92 seggi su 328, gli hanno aperto la strada per l'ottenimento di un terzo mandato, nel quale gli è subentrato nell'agosto successivo H. Al-Abadi, designato dal neopresidente M. Fuad Masum.