NY CARLSBERG H. 153, Pittore di
Ceramografo falisco. Gli si attribuiscono due cratèri a campana, uno dei quali, quello da cui prende il nome, a Copenaghen.
I due vasi sono in relazione col "Gruppo Fluido", tardo falisco, anche per il caratteristico sistema di pieghe che si ritrova nel rovescio di alcune coppe falische e nella brocca di Michigan (n. 2609) che appartiene al "Gruppo Fluido", anche se sembra più tarda dei nostri crateri.
Come soggetti abbiamo scene con menadi e satiri, in una delle quali compare anche Apollo sul cigno, che si ritrova simile nel cratere attico a campana di Londra, del Pittore di Meleagro.
Bibl.: J. D. Beazley, Etruscan Vase-Painting, Oxford 1947, pp. 161-162.