occiduo
occìduo [Der. del lat. occiduus, da occidere "tramontare"] [ASF] Amplitudine o.: per un dato astro e per una data epoca dell'anno, l'ampiezza dell'arco di orizzonte tra il punto ovest e il punto dove l'astro tramonta, in contrapp. ad amplitudine ortiva, che riguarda il sorgere dell'astro.