OCOZIA (ebraico 'Ăḥazjā[ū]; i Settanta 'Οχοζ[ε]ίας; la Volgata Ochozias)
Nome di due re ebrei, uno del regno d'Israele, l'altro del regno di Giuda.
1. Il primo era figlio di Acabbo (v.), e regnò solo un anno, dall'853 all'852 a. C. circa. Di lui si sa soltanto che gli avvenne l'infortunio di cadere da un balcone del suo palazzo reale in Samaria, rimanendone assai leso: mandò a consultare in proposito il dio Beelzebub (v.) della città di Accaron, ma poco dopo morì. Probabilmente sotto di lui cominciò la rivolta dei Moabiti contro il regno d'Israele, di cui parla, oltre alla Bibbia, la celebre stele di Mesa (v.).
2. O. re di Giuda, figlio di Joram, regnò anch'egli soltanto un anno, verso l'842 a. C. Sua madre era Atalia (v.) figlia di Acabbo, da cui egli fu informato a sentimenti sincretisti e anti-jahvisti. Invitato da suo zio Joram, re d'Israele, a prendere parte alla spedizione contro Ramoth di Galaad, fu ucciso in quell'occasione da Jehu, che congiurò contro Joram, lo uccise insieme con molte persone della sua dinastia e di quella di Gerusalemme, e ne prese la successione.