TASSAERT, Octave-Nicolas-François
Pittore disegnatore e litografo, nato a Parigi il 26 luglio 1800, uccisosì nella notte tra il 21 e il 22 aprile 1874. Fu allievo dell'incisore A. Fr. Girard e del Guillon-Lethière alla scuola di belle arti (1817). Dal 1827 al 1864 espose quasi ogni anno al Salon. Dopo inizî difficili di litografo e d'incisore per case editrici, Ary Scheffer gli procurò delle ordinazioni ufficiali, quali i ritratti per la Galleria storica di Versailles e le Funérailles de Dagobert à Saint-Denis. Verso il 1826 si diede alla pittura di genere: La pauvre enfant, Les enfants heureux (1846), La famille malheureuse (1850, Montpellier), pittura a sfondo romantico che ebbe un grande successo. Ma il T. si era rivelato in opere ben più originali: Diane e Actéon (Salon 1842), La Tentation de St. Antoine (Salon 1849) e la mirabile Ariane abandonnée (1849, Museo di Montpellier). Spirito morboso, artista dal colore armonioso e trasparente, merita d'essere considerato qualcosa di più di un semplice riflesso del Correggio, del Greuze e del Prudhon.
Bibl.: E. Chesneau, Peintres et statuaires romantiques, Parigi 1880; Ch. Vendryes, Les chefs-d'oeuvre d'art au Luxembourg, Parigi 1881; id., Galerie contemporaine. Peintres et sculpteurs, VII e VIII, ivi s. a.; J. Claretie, Peintres et sculpteurs contemporains, I, ivi 1882; Ch. Ponsonailhe, in L'Artiste, gennaio-febbraio 1886; B. Prost, O. T. Notice sur sa vie et catalogue de son oeuvre, Parigi 1886.