In biochimica, sostanza simile alla dopammina e alla noradrenalina (di cui inibisce la biosintesi e a cui può sostituirsi a livello sinaptico alterando la neurotrasmissione). Nell’uomo, la concentrazione di o. nel sangue e nel liquor aumenta con la gravità dell’encefalopatia epatogena. L’o. appartiene alla classe dei cosiddetti falsi neurotrasmettitori.