octreotide
Farmaco a struttura peptidica, sintetico, di struttura analoga a quella della somatostatina, utilizzato in diversi tumori. I suoi effetti farmacologici includono: inibizione della liberazione di alcune sostanze endocrine (colecistochinina, gastrina, secretina, serotonina, ecc.), blocco della produzione del GH (ormone della crescita), riduzione del flusso ematico nel distretto viscerale, incremento dell’assorbimento di acqua ed elettroliti a carico dell’intestino, inibizione del ruolo endocrino svolto da insulina e glucagone; inibizione della secrezione pancreatica esocrina di amilasi e lipasi. Tra le forme patologiche che beneficiano dell’o. vi sono la sindrome da carcinoide, le neoplasie in genere del tratto gastroenterico e del pancreas con liberazione di sostanze vasoattive (enterormoni). Poiché l’o. riduce la liberazione del GH, ne traggono vantaggio anche individui affetti da acromegalia.