Chimico norvegese (Oslo 1897 - ivi 1981); prof. di chimica fisica all'univ. di Oslo (dal 1934 al 1964). È noto soprattutto per importanti ricerche concernenti la struttura di molecole e di complessi con legami che implicano trasferimento di cariche. Studiando i fenomeni connessi alla fotosensibilizzazione degli alogenuri di argento H. scoprì gli indicatori di adsorbimento. Nel 1969 gli è stato assegnato il premio Nobel per la chimica (insieme con D. H. Barton) per le ricerche sull'analisi conformazionale delle molecole organiche, in partic. sui sistemi ciclici a sei atomi del tipo cicloesano. Fra le opere: Kristallchemie (1934).