• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

OFIUROIDI

di Giuseppe MONTALENTI - Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI - - Enciclopedia Italiana (1935)
  • Condividi

OFIUROIDI (dal gr. ὄϕις "serpente" per le braccia serpentiformi; lat. scient. Ophiuroidea)

Giuseppe MONTALENTI
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI

Ordine di Echinodermi (v.), della classe Eleuterozoi (in alcune classificazioni considerato come classe a sé), che comprende animali non dissimili dalle stelle di mare (Asteroidi) ma con braccia cilindriche, lunghe, mobili, semplici o ramificate, che si originano dalla parte centrale del corpo, di forma discoidale (disco). Le braccia sono provviste di una sola serie di pezzi scheletrici (ambulacralia) e non ricevono estroflessioni dell'intestino; questo è privo di apertura anale. I solchi ambulacrali sono coperti da scaglie dell'epidermide. Mancano vere pedicellaric. Le gonadi immettono in tasche (bursae) che sboccano sulla faccia adorale del disco. Le larve sono del tipo pluteus.

Si dividono in tre sottordini: Zygophiuridae, con braccia non ramilicate e ripiegabili solo dorsalmente, di cui citiamo le famiglie: Ophiolepididae, Ophiodermatidae, Amphiuridae, Ophiacanthidae e Ophiothrichidae; Streptophiuridae, pure con braccia non ramificate, ma pieghevoli anche verso la bocca, con la famiglia Ophiomyxidae; Cladophiuridae, con braccia per lo più ramificate, con la fam. Astrophytonidae. Gli Ofiuroidi vivono pressoché in tutti gli ambienti marini: ve ne sono specie costiere e dei bassifondi e specie abissali; hanno area di diffusione assai vasta; le specie più grosse sono tropicali.

Per gli Ofiuroidi fossili viene seguita la classificazione delle forme viventi. Non si conoscono con sicurezza forme appartenenti all'ordine degli Streptophiurae, né a quello dei Cladophiuridae; sono invece sicuramente conosciute sin dal Triassico quelle appartenenti all'ordine degli Zygophiurae. Gli Ofiuroidi delle formazioni mesozoiche si riallacciano strettamente per tutti i caratteri essenziali alle forme viventi, fra le quali, per la loro favorevole conservazione, si lasciano inquadrare senz'alcuna difficoltà. Nella maggior parte delle forme sono presenti due aperture genitali in ogni campo interbrachiale, tuttavia il gen. Ophioderma Müll. e Trosch del Muschelkalk possiede già rappresentanti fossili con quattro aperture genitali; nella stessa formazione sono anche qua e là frequenti i resti di Aspidura Agassiz. Nel Retico e nel Giura si trovano specie di generi tuttora viventi: Ophiolepis Müll. e Trosch, Ophioglypha e Ophiomusium Lyman. Sotto la denominazione generica di Geocoma sono state descritte alcune specie, come Geocoma specialis del Calloviano di La Voulte, G. libanotica del Cretacico del Libano, ecc., il cui riferimento non è molto sicuro; altre poi, come G. carinata Goldfuss, ecc., sono molto vicine al vivente gen. Amphiura; questo genere viene di già indicato nel Cretacico di Folkestone e anche nel Terziario. Ophiurella elegans Agassiz, degli scisti litografici, è dal Lutken riferito invece a Ophiocoma; altre specie del Giurassico e del Cretacico, descritte sotto differenti nomi generici, sono collocate nel gen. Ophioglypha. Nel Cretacico inglese è descritto il gen. Ophiotitanos. Infine forme fossili non abbastanza ben note vanno sotto il nome collettivo di Ophiurites.

Vedi anche
Echinodermi Phylum di animali marini, caratterizzati allo stato larvale (fig. 1) da simmetria bilaterale, allo stato adulto pseudoraggiata sul piano pentamero: dalla bocca partono 5 raggi lungo i quali decorrono i canali ambulacrali limitanti 5 interradi, in uno dei quali si trova placca perforata: la piastra madreporica ... Ofiure Ordine (Ophiurae) di Echinodermi, com. note con il nome di stelle serpentine. Il corpo è stellato con cinque braccia lunghe, non ramificate e prevalentemente flessibili nel piano orale. Vivono sui fondali marini litoranei, aggrovigliate alle alghe o a oggetti sommersi. Asterozoi Raggruppamento sistematico di Echinodermi attualmente elevato al rango di sottotipo (subphylum) e precedentemente considerato una classe. Gli Asterozoi comprendono le tre classi degli Asteroidei (➔), degli Ofiuroidi (➔) e dei Concentricicloidei (➔). Presentano corpo depresso e raggiato, con disco centrale ... Mesozoi Piccolo phylum di animali scoperti nel 1839. Parassiti dei Cefalopodi e più raramente di altri Invertebrati marini: Anellidi, Nemertini, Ofiure ecc., sono animali vermiformi ciliati, di circa 6-7 mm di lunghezza, dal corpo costituito da un numero fisso di cellule (20-30), quelle esterne costituenti il ...
Tag
  • STELLE DI MARE
  • APERTURA ANALE
  • ECHINODERMI
  • EPIDERMIDE
  • CALLOVIANO
Altri risultati per OFIUROIDI
  • Ofiuroidi
    Enciclopedia on line
    (o Ofiuroidei) Classe di Echinodermi Eleuterozoi Asterozoi, i cui rappresentanti sono detti comunemente ofiure o stelle serpentine. Sono simili alle stelle marine, ma hanno braccia cilindriche, allungate, semplici o ramificate, mobili specialmente in senso orizzontale, che si originano da un disco ...
Vocabolario
ofiuròidi
ofiuroidi ofiuròidi (o ofiuroidèi) s. m. pl. [lat. scient. Ophiuroidea, der. del nome del genere Ophiura (v. ofiura), col suff. -oidea (v. -oide)]. – Classe di echinodermi molto simili alle «stelle di mare» ma con la parte centrale del...
ofiotrìchidi
ofiotrichidi ofiotrìchidi s. m. pl. [lat. scient. Ophiothrichidae, dal nome del genere Ophiothrix, comp. di ophio- «ofio-» e gr. ϑρίξ τριχός «pelo»]. – Famiglia di ofiuroidi largamente diffusi in tutti i mari, caratterizzati da braccia...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali